L'attico richiede uno stile d'arredo del tutto peculiare in virtù delle sue caratteristiche uniche: la potenza della luce e la variabilità dell'altezza, qualora si tratti del così detto super attico.
Oltre al signorile ultimo piano dotato di grandi finestre e dal tetto piatto, si può scegliere di acquistare una suggestiva tipologia di appartamento che combina le caratteristiche dell'attico e della mansarda. In alcuni condomini il piano più elevato è completato, infatti, con un sottotetto sviluppandosi su due piani dalle diverse caratteristiche.
Negli attici i giochi tra la luce diretta proveniente dalle grandi finestre e la luce artificiale possono arredare in maniera spettacolare, sempre che si trovi il giusto equilibrio con i colori e con le ombre.
Bisogna anche ricordare che le finestre donano infinita luminosità, ma al contempo limitano le superfici adatte ad accogliere i mobili: un aspetto da ponderare con attenzione prima di cimentarsi nella progettazione degli interni di un attico.
È indispensabile, inoltre, approntare diversi sistemi di illuminazione per le distinte zone dell'appartamento, in particolare se esso si alterna fra parti con altezza elevata, sottotetti e nicchie da far risplendere magari con i modernissimi faretti.
Le falde del tetto comportano anche un attento studio della collocazione dei mobili, al fine di utilizzare ogni angolo disponibile e massimizzare l'impiego dei volumi dell'attico.
Si può, ad esempio, decidere di sistemare il divano nelle parte in cui si abbassa il tetto, il quale magari è impreziosito da travi a vista che rendono ancora più intima l'atmosfera del soggiorno.
La stessa intimità contraddistingue la camera da letto, di frequente illuminata da ampi abbaini, completati con pratiche persiane avvolgibili, attraverso i quali ammirare il firmamento.